Redazione Real Inside
Nel segno di Ciro, sette anni dopo la sua prematura scomparsa. E’ questo l’intento dell’Associazione Ciro Vive che coltiva la memoria del giovane napoletano ferito durante una finale di Coppa Italia a Roma e poi deceduto dopo un lunga agonia il 25 giugno 2014.
La mattina un consueto appuntamento per l’associazione: la donazione del sangue presso Ospedale del Mare di Napoli.
Il pomeriggio del 25, alle 16.30, appuntamento alla Villa Comunale intitolata a Ciro, con la presenza dell’assessore Alessandra Clemente. Per l’occasione sarà installata una targa all’esterno della villa.
All’esterno del garage dove Ciro ha lavorato, verrà piantato il settimo albero di Ulivo.
I genitori di Ciro, Antonella e Giovanni, hanno dichiarato: “Per noi e’ importante tenere viva la memoria di Ciro. Vogliamo ricordare sopratutto i valori che hanno accompagnato la sua vita, finì agli ultimi istanti: l’amore per il prossimo e la difesa dei più deboli. Per questo siamo convinti che la memoria sia utile non solo per ricordare nostro figlio ma per sensibilizzare tutti i giovani alla legalità ed alla non-violenza”.
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