Redazione Real Inside
In questa breve ma intensa campagna elettorale per le regionali in Campania, non mancano elementi di novità. Ed alcune tematiche importanti rischiano di passare in secondo piano, a motivo dell’emergenza Covid-19, e dello scontro ormai sempre più intenso tra i due candidati presidenti.
Ma Forza Italia annovera tra le sue file un candidato che da anni e’ noto alle cronache politiche e mediatiche per la sua battaglia riguardo i cosiddetti “abusi edilizi di necessità”.
Un tema molto sentito in Campania.
E bisogna riconoscere che il candidato Cardamuro ci ha sempre messo la faccia, e non solo. E’ la voce di una comunità che stanca delle mediazioni, ha deciso di scendere in campo schierando il suo più efficace rappresentante.
Vediamo cosa ha da dirci Raffaele Cardamuro.
Candidato Cardamuro, la sua e’ una delle poche candidature in questa tornata elettorale, che nasce da un lungo impegno riguardo una tematica particolare … ci spiega quale ?
Quella degli abusi edilizi, e come tutti sanno sono da anni impegnato nel difendere il grido di dolore delle famiglie inascoltate da troppo tempo da parte delle istituzioni. Ho sempre dimostrato quanto sia ipocrita e demagogica l’azione della procura e della stessa politica che negli anni si è contrapposta ad ogni ragionevole tentativo di risoluzione di questo dramma, e per questo ora con questa candidatura non potranno non ascoltarmi….
Perché pensa che una sua elezione al consiglio regionale possa “servire” a tutte quelle famiglie che vivono questa problematica ?
Perché bisogna attuare delle politiche sociali, essendo questo un dramma sociale.
Le azioni dovranno riguardare il recupero del patrimonio urbanistico esistente tenendo in considerazione il reale rispetto dell’ambiente . Ho già pronto , grazie all’approfondito studio del luminare avvocato Bruno Molinaro , un provvedimento denominato “ravvedimento operoso” che tra le altre cose prevede di sanare un immobile a condizione che lo stesso venga reso efficiente a livello sismico energetico ed estetico.
Oltre il tema degli abusi edilizi, quale sono gli altri punti del suo programma ?
Gli altri punti del mio programma sono collegati a quello primario : consentire il ravvedimento operoso determinerà la riattivazione del volano economico più importante, ovvero l’edilizia, e quindi lavoro per tanti e riconoscimento della proprietà privata .
Inoltre tengo a dire che da anni gli imprenditori sono costretti a fare la corsa agli ostacoli per adeguare e rendere attraenti le proprie strutture ricettive, in un paese turistico come il nostro le istituzioni dovrebbero essere di sprono e di aiuto agli imprenditori mentre quasi sempre sono la causa del loro allontanamento: ecco che il mio impegno sarà volto allo snellimento della burocrazia per sbloccare l’ingessamento dei territori sotto tutto i punti di vista.
Negli ultimi tempi avevamo notato un suo avvicinamento alla Lega di Matteo Salvini. Poi la sua candidatura con Forza Italia. Come mai ?
Apprezzo Matteo Salvini in quanto parla una lingua comprensibile ed è un uomo pragmatico e sono fiero di avere grande merito nell’aver portato la sua persona ad esporsi pubblicamente a favore della “pace edilizia”, la stessa che è indicata nel programma di Caldoro. Tuttavia ho dovuto riconoscere che Forza Italia è la mia casa naturale per il tema che sposo da anni. È in Forza Italia che ho sempre e solo trovato esponenti politici autorevoli disposti ad affiancarmi in questa spinosa battaglia con azioni concrete e tangibili , basti pensare al pioniere Sen. Carlo Sarro che mi affianca anche in questa campagna elettorale, all’amico Sen. Domenico De Siano e al Sen. Nitto Palma che da non campano , una volta compresa la nostra realtà nella sua drammaticità, scese in trincea credendo fortemente in questa causa giusta, affrontando aspri confronti e forti critiche e donando al popolo degli abusivi una voce autorevole super partes da ex magistrato ed ex ministro della giustizia.
Infine, pensa ci siano delle reali possibilità per la colazione del centrodestra in questa eterna sfida con Caldoro ?
Si, non c’è dubbio. I giochi sono aperti , confido nell’intelligenza degli elettori che non possono soffermarsi su De Luca solo per la questione Covid. Per me la sua amministrazione è stata fallimentare nell’ordinario e se poi vogliamo parlare del problema degli abbattimenti ricordo a tutti che nel 2015 affermo’ lui stesso che era ipocrisia pura pensare di poter abbattere i sottostimati 70000 immobili ma mai ha portato a Roma tale pensiero nonostante al governo ci fosse il suo partito; se ne è poi uscito con una delle sue : acquisire al patrimonio comunale quindi sanare il bene sottraendolo al privato , in sostanza: ipocrisia pura, tipica della sinistra . l’abusivismo e’ un reato ambientale, un bene non può non deturpare più l’ambiente solo perché è diventato di proprietà dello stato!
Stefano Caldoro è un amministratore serio De Luca solo un grande showmen!
Sarò molto chiaro: un campano che ha un problema legato all’abusivismo, votando De Luca, vota per il boia.
