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A 91 anni si spegne Ennio Morricone. Un maestro che ha insegnato tanto all’Italia e al mondo.

Morricone e il suo straordinario modo di fare musica.

Ci sono personaggi che sembrano non dover morire mai, la cui morte non è neanche concepibile. Morricone, forse, era uno di quelli. Un personaggio che con la sua musica evocava sempre e comunque la bellezza autentica dell’Italia e dell’inestimabile arte a 360° di casa nostra. Sembrava che il mondo restasse sempre in rispettoso silenzio davanti alla sua musica. Eppure Morricone ha saputo trovare dei punti di contatto tra le composizioni per film, la musica classica, il pop, senza mai stravolgere, scimmiottare o “violentare” nessuno di essi. Era uno che aveva compreso a fondo ogni genere musicale, per questo motivo era in grado di “lavorarlo” con naturalezza e professionalità, come fa un sarto o forse un cuoco, mescolando gli ingredienti al punto giusto per creare sempre opere deliziose.

Morricone è autore di musiche per oltre 500 tra film e serie tv (pare che il numero non sia chiaro al 100% ma poco importa).
Ricordate i brani Sapore di Sale, Il Mondo, Se Telefonando, Il Cielo In Una Stanza? Morricone ha contribuito a dare forma a molte sonorità e tendenze a partire gli anni 60 fino ai giorni nostri. Capostipite di correnti musicali riconducibili al pop / rock, acid jazz, discendenti delle tendenze e sperimentazioni rivoluzionarie degli anni 60 che con le musiche da cinema italiano, pochi anni dopo, hanno dato vita alla cosiddetta “Louge” tanto amata nelle opere cinematografiche di quegli anni che hanno contribuito tanto a dare forma a “l’arte italiana di fare i film”. Autori come Trovaioli, Carpi, Piovani devono molto a Morricone.

Premio Oscar nel 2007 e nel 2016, ha vinto anche 3 Grammy Awards, 4 Golden Globes, 6 BAFTA, 10 David Di Donatello, 11 Nastri d’argento, 2 european Film Awards, 1 Leone d’Oro alla carriera. Di questi si hanno numeri certi invece! E nessuno potrà cancellarli. La musica italiana del 900 e oltre non sarebbe stata affatto la stessa senza Ennio Morricone.

Credo sia fondamentale che il suo ricordo (sopratutto per i musicisti di oggi) non debba relegarsi ad un semplice post su facebook in cui scriviamo quanto lo amiamo. Il vero onore che possiamo dare a Morricone è riscoprire la musica italiana rispettando la sua identità, le sonorità, il coraggio di innovare rimanendo nei canoni di un tesoro che deve essere valorizzato e non messo nel cassetto.

Questo è sempre ciò che ha fatto lui. Con grande professionalità, serietà e rispetto per la musica Morricone ci ha insegnato che è possibile vivere una vita di eccellenza in quello che facciamo, mettendo avanti a tutto la passione, lo studio ma anche il coraggio e la costanza. Grazie Maestro.

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Scritto da Ludovico Albano

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