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Vi racconto io gli USA (e Trump) – Parola di Eleonora Pieroni

Il direttore Alessandro Iovino intervista la modella ed attrice Eleonora Pieroni

Attrice, modella ed ambasciatrice dell’Italia negli USA. Un punto di riferimento per la comunità italiana a New York. Compagna del noto stilista Domenico Vacca, insieme al quale sono protagonisti di molti eventi glamour nella Grande Mela, dove vengono avvistati spesso in compagnia di molti personaggi noti, tra cui anche molti premi oscar. 

E per Eleonora Pieroni questo nuovo anno non poteva che iniziare nel migliore dei modi. Ha avuto l’onore di dare il benvenuto al 2020 insieme al Presidente Trump e la First Lady Melania nella loro tenuta in Florida…. 

Senta, ci dica un po’: questa residenza è veramente così faraonica come viene descritta da molti?  Regna davvero un clima di serenità e armonia nella famiglia Trump ? 

Buon anno e ben trovati a tutti i lettori

Devo dire che festeggiare il capodanno con il Presidente Trump è stata una bella esperienza che conserverò per sempre nella mia vita. Grazie alla mia carriera ho la possibilità di incontrare e stare a cena con personaggi del mondo di Hollywood, della moda e della musica come Snoop Dogg (Dj e rapper), l’attore premio Oscar Forest Withaker, Daniel De Lewis, Leo Di Caprio e tanti altri, ma essere una degli invitati del Presidente del paese più potente del mondo è una grande cosa. Al di là delle approvazioni o dissensi che raccoglie, per quanto mi riguarda è il Presidente del paese in cui ora vivo e lavoro e quindi lo rispetto in quanto tale.

La grande festa di capodanno si è tenuta presso Mar a Lago a Palm Beach (2 ore da Miami) la lussuosa residenza privata della famiglia Trump, una grande villa molto elegante costruita negli anni ‘20 e comprata da Trump nel 1985. La villa alla quale possono accedere solo gli invitati o gli iscritti al Club è immersa nel verde, circondata da palme e comprende una piscina e spiaggia privata dove si respira un’aria di serenità e relax, infatti è la villa dove la famiglia Trump ha l’abitudine di passare le vacanze invernali ed estive. 

La famiglia Trump trasmette una sensazione di famiglia perfetta dove vige armonia e pace. Al cenone di capodanno tutti i fratelli Trump e i rispettivi coniugi erano seduti insieme ai loro bambini. Ivanka salutava gli ospiti e dedicava sorrisi e attenzioni ai suoi piccoli senza la presenza della tata. 

Donald e Melania hanno accolto con gentilezza e cordialità tutti gli ospiti presenti pur essendo controllati continuamente dai bodyguards. 

Lei conosce bene anche Ivana Trump. Quale pensa sia il suo ruolo in questo momento all’interno della famiglia? 

Quando sono andata alla residenza a Mar a Lago mi sembrava già di esserci stata poiché Ivana (la prima moglie di Trump) me ha parlato tantissime volte. Mi raccontava le estati con i bambini, le vacanze di Natale mostrandomi foto bellissime e dolcissime di Ivanka, Donald Junior ed Erik ancora bambini. Ivana è per me una grande amica, è la mia Madrina che io chiamo confidenzialmente “zia americana”. In questo momento della sua vita si dedica a fare la nonna, vive a New York, ha scritto il suo ultimo libro lo scorso anno e continua ad avere un buon rapporto di rispetto con il Presidente. Si sentono circa una volta alla settimana. Ivana è una donna che mi dà continua ispirazione per la vita che ha avuto, la stimo molto come businesswoman.

Lei vive a NY, una città che non manca mai di mostrarsi ostile nei confronti di Trump. Come se lo spiega? 

Come per ogni Presidente avuto nella storia c’è una parte del popolo che ama e sostiene il leader è c’è l’altra parte che lo odia. E così lo è per Trump. Donald Trump è un uomo che ha fatto discutere già prima di essere un politico, a causa del suo atteggiamento, degli scandali verso le donne. Oggi da leader di un paese ha preso delle scelte che sono amate da molti ma che sono anche odiate da altri: la costruzione del muro in Messico, la scelta dell’attacco in Iran sono scelte che fanno protestare la gente e per questo continuamente marciano con cartelli tipo: “No my President”.

Il giorno dopo della sua inaugurazione come Presidente, il 21 gennaio del 2017 è avvenuta la più grande protesta nel corso della ‘Woman’s march’ diventando così la più grande protesta dell’intera storia degli USA.  Noi che viviamo a Manhattan ci troviamo le strade bloccate almeno una volta ogni due settimane per via delle marce contro Trump. Molte sono le proteste di dissenso e odio che si uniscono agli atti di terrorismo. 

Tra le sue molte attività, spesso lei è chiamata a rappresentare l’italianità negli USA. Quali sono i nostri punti di forza? 

L’Italia è vista da molti come il paese più bello del mondo. È il paese dei sogni, il paese a cui è legata la storia di molti cittadini americani, molti di loro hanno origini italiane, molti sono italoamericani e vivono nel ricordo dei racconti degli avi. L’Italia è il paese dei grandi film in bianco e nero, è il paese del buon mangiare, della cultura e del buon gusto nel sapersi vestire. Frank Sinatra, Robert De Niro, Madonna, Al Pacino solo per citarne alcuni, sono dei grandi di successo di origine italiana e questo ha influito molto nello scenario di idolo italiano. E poi ci sono i clichè delle città italiane come Portofino, la Fontana di Trevi, Capri raccontati da Marcello Mastroianni e la Loren. 

L’Italia è: il caffè, la pasta, la moda, il design, l’architettura, le auto, la vespa. 

Tuttavia, ritengo che l’italiano stesso è un insieme di connotati che lo rendono unico e inimitabile rispetto agli uomini del resto del mondo. Noi italiani siamo istintivi, passionali, creativi, artisti, geniali, belli, caciaroni e anche simpatici con il senso dello humor che solo noi possiamo avere.   

Ecco vedi, appena trasferita a NY ogni volta che andavo ad un evento come modella e personaggio pubblico, lasciando un’intervista alla fine del red carpet mi presentavo con timidezza e spontaneità dicendo ‘I’m italian’. In quel momento vedevo il giornalista illuminarsi d’immenso! Rispondevo ‘Grazie… ciao ciao!’ e subito l’intervistatore andava in estasi. Mi sentivo come una Diva dai poteri speciali. Da lì capii quanto l’Italia è apprezzata in tutto il suo splendore, Italia come mito, come sogno. 

E questa mia unicità di essere italiana in America ha decretato la mia autenticità, originalità che considero una fortuna e un privilegio. Io sono la prima ad essere innamorata della mia terra, della nostra bella Italia!

Ci può dire quali sono i suoi progetti per questo 2020? 

Ti dico subito che sono una donna molto scaramantica, ogni tanto appendo in casa dei peperoncini rossi più di una donna napoletana. Dunque, per scaramanzia ti accenno solo che ci sono bei progetti in vista per il 2020. Lavorando da molti anni nella moda sia come indossatrice e poi come stilista della nostra casa di moda Domenico Vacca, sto scrivendo un libro dedicato alle donne, all’eleganza e alla seduzione. Con l’inizio dell’anno mi sono messa a testa basta come il topo di libreria, esco di meno eccetto eventi particolari poiché sto studiando molto per dei nuovi film. E poi… mi vedrete presto nelle case degli italiani

Allora non posso che concludere con questa domanda: Trump vincerà le prossime elezioni?

Difficile fare questo pronostico, ma credo che con una grande opera di comunicazione e promozione, che deve essere più forte della prima elezione, Donald Trump possa essere rieletto.  

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Scritto da Alessandro Iovino

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