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IN MEMORIA DEL PASTORE RAFFAELE FREZZA

Nelle prime ore del mattino di martedì 24 novembre 2020, presso l’Ospedale Cotugno dove era ricoverato, e’ venuto a mancare il pastore Raffaele Frezza.
Ricoverato per il Covid-19, pare poi sia stato colpito da un violento aneurisma, poi fatale.

“In questo periodo, si susseguono notizie drammatiche, di continuo. La scomparsa del pastore Raffaele Frezza ci addolora.

Voglio ricordarlo per il “garbo” con cui in questi ultimi anni ha esercitato il suo ministero, trovandosi per spirito di servizio in delle situazioni non semplici, nelle quali ha mediato, sopportato, amato, come solo un gentiluomo sa fare.
Eppure a Raffaele dobbiamo molto altro.

Per esempio la scelta del nome di un gruppo che ha segnato intere generazioni di credenti evangelici: i “Sela”, di cui era anche la voce.

Credo comunque che il suo sia stato un ministero ispirato: quest’uomo ha rappresentato l’esempio più fulgido e chiaro – e questo gli fa grande onore – di come un pastore nel pieno della sua maturità possa comprendere i più giovani, le loro ragioni, mettere in discussione le proprie idee, farsi da parte con stile ed essere di incoraggiamento per gli altri.
Lo definirei una “garanzia spirituale”, che ci mancherà, davvero, e di cui avevamo bisogno.

Sono vicino alla moglie Italia, ed a tutta la sua numerosa famiglia. Un abbraccio particolare ai suoi figli maschi: Luca, Davide e Pierpaolo, miei amici. Preghiamo per loro, perché la notizia è di quelle che ti lascia senza fiato, ma questo è il momento di mettere in pratica ciò che il pastore Frezza ci ha sempre insegnato: avere fede in Dio, anche nelle prove più dure.

Ecco il video in cui il pastore Frezza ricordava come nacque l’idea del nome “Sela”.

Un dolce ricordo:

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