Vincenzo Lettieri
L’apertura di settimana è stata straordinariamente positiva. L’Eurostoxx ha guadagnato il 2,60%, Milano il 3%, Francoforte il 3,13%, Parigi il 2,5%, Tokyo il 2,7%, l’S&P500 l’1,5% e così via. Il VIX è calato del 7,35%, l’oro è rimasto praticamente stabile mentre il greggio ha perso quasi il 24%. Scende il btp a 10 anni a 1,76% e lo spread cala del 4%. Come ribassi di ieri a Milano segnaliamo Italgas che ha perso lo 0,29% e Tenaris (-0,17%). Giornata quindi molto positiva nonostante il momento.
Come mai?
Non sono accadute cose particolarmente rilevanti che possano spiegare compiutamente l’euforia che ieri ha caratterizzato i mercati. Come già abbiamo scritto in più di una Tazzulella, le misure adottate dai governi nelle settimane scorse hanno in parte contenuto il contagio facendo invertire il trend al punto da consentire ai governi di fissare date per la riapertura, da qui ai prossimi due mesi, quasi totale dell’economia.
Non facciamoci troppe illusioni però. Le cose che non vanno sono e saranno ancora molte e quanto accaduto ieri è infatti completamente scollegato dalla realtà che si vive nel quotidiano. Segniamo comunque l’ottimismo e ne siamo felici ma attenzione a questa settimana che sarà davvero “straordinaria” sulla ricchezza di informazioni che ci darà.
Sarà infatti data comunicazione del prodotto interno lordo degli Stati Uniti nel primo trimetre insieme a quello europeo, francese e italiano. Dopo l’abbuffata di questi giorni con le previsioni di FMI e delle altre istituzioni/agenzie, capiremo finalmente cosa è successo nei primi tre mesi dell’anno e cosa potrebbe accadere nei successivi tre (il primo dei quali è andato). Inoltre, questa settimana si riuniranno le banche centrali USA e UE e capiremo se saranno implementate nuove misure. Infine, molte aziende, soprattutto dell’S&P500, comunicheranno i propri dati trimestrali e potremo capire l’entità vera del danno del covid 19.
Insomma c’è da attendere (non molto) e vedremo nero su bianco i danni della pandemia.
Notizie flash:
- In Francia il numero dei disoccupati ha registrato un aumento record nel mese di marzo (+246.100, ovvero +7,1%) rispetto al mese precedente, per attestarsi a 3.732.500 di persone;
- Al via da parte di Exor al collocamento di un bond non convertibile da 500 milioni rivolto a investitori istituzionali. Lo scopo dell’emissione, si legge in una nota, e’ quello di raccogliere nuovi fondi per gli obiettivi aziendali della holding.
A domani e buon caffè!
