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Chiusa in negativo una settimana positiva sui mercati

Quella di ieri è stata una giornata che difficilmente dimenticheremo. Fa già parte della storia con l’immagine di Papa Francesco che prega in una piazza San Pietro vuota.

Gli Stati Uniti hanno raggiunto il record con il maggior numero di contagiati al mondo e hanno superato la Cina con oltre 100.000 casi. I casi in tutto il mondo hanno superato i 586.000, incluso il primo ministro britannico Boris Johnson. Le persone che ci hanno lasciato purtroppo sono più di 26.800.

Dopo diversi giorni positivi, quella di ieri sui mercati è stata una giornata negativa: le azioni di quasi tutto il mondo sono calate. La performance settimanale è stata però positiva: il Dow Jones Industrial Average ha guadagnato il 13% (migliore settimana dal 1938), l’S&P 500 e il Nasdaq Composite hanno guadagnato il 10%. Secondo alcuni ciò significa che il mercato si aspetta trimestrali negative e una crescita nel breve periodo molto negativa ma, potenzialmente, entro fine anno, grazie agli stimoli messi sul piatto dai governi e dalle banche centrali, ci sarà una ripresa.

A tal proposito gli Stati Uniti stanno dando molto e si sono detti pronti a fare ancora di più se non dovesse bastare. L’Europa è invece divisa, molto. Il primo ministro olandese Mark Rutte ritiene che gli strumenti di emergenza della Ue, come il Meccanismo europeo di stabilità, dovrebbero essere usati con parsimonia perché “non abbiamo poi così tanti assi nella manica ancora a disposizione”. Germania e Paesi Bassi, come già raccontato qui con il numero di ieri, hanno affermato di essere fortemente contrari alla proposta di Italia, Spagna, Portogallo, Francia e altri paesi di emettere obbligazioni comuni. Le esortazioni all’unità e alla rapidità all’azione ai Paesi europei stanno venendo da Christine Lagarde, chi l’avrebbe detto.

Nel frattempo, Bank of Canada ha tagliato il tasso d’interesse di riferimento di 50 punti base allo 0,25%, per cercare di sostenere il sistema finanziario canadese e l’economia. La banca centrale ha anche introdotto un nuovo programma, il ‘Commercial Paper Purchase Program’ (CPPP), per contribuire ad alleviare le difficoltà nei mercati di finanziamento a breve termine, e inizierà ad acquistare titoli governativi canadesi sul secondario.

Prima di lasciarvi con la vostra tazzulella, un po’ di notizie flash:

  • grande successo delle start-up che consentono attività remote, come ordinare generi alimentari online e così via. Internet e filiere essenziali. Alla fine dell’incubo dovremo concentrarci su questi punti per sviluppare i nostri business;
  • il Salone del Mobile di Milano nel 2020 non ci sarà ed è rinviato al prossimo anno, dal 13 al 18 aprile. Fiera Milano comunicherà nei prossimi giorni l’impatto che la cosa avrà sul proprio conto economico;
  • la famiglia Zegna, insieme al top management del gruppo, ha deciso di donare, a titolo personale, 3 milioni di euro alla Protezione Civile e di dedicare una parte delle linee produttive in Italia e Svizzera alla manifattura di mascherine;
  • saltano le sfilate di giugno di Milano Moda Uomo;
  • in Francia le imprese che distribuiranno dividendi non riceveranno aiuti o garanzie dallo Stato;
  • Google darà 340 milioni di dollari in crediti pubblicitari alle piccole e medie imprese con un account Google attivo da almeno un anno;
  • Geox stima calo vendite primo trimestre al -20%.

Buon week end!

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Scritto da Vincenzo Lettieri

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