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Draghi, Mustier e il fondo sovrano della Norvegia

Non ci sentiamo da un po’ ma tranquilli che oggi recuperiamo.

Draghi è Presidente del Consiglio, il governo è formato e il mondo dello sci è distrutto (o quasi) come lo sarà a breve una percentuale consistente dei servizi italiani, in modo particolare il commercio.

In bocca al lupo Presidente e speriamo che la politica la lasci lavorare, anche se per poco tempo.

La notizia interessante di ieri riguarda l’ex CEO di Unicredit Jean Pierre Mustier che a breve lancerà una SPAC per investire in società finanziarie europee, incluse realtà di gestione patrimoniale e fintech e in questa nuova avventura sarà accompagnato da Diego De Giorgi, ex Bank of America, e Bernard Arnault, fondatore di LVMH. “L’Europa ha bisogno di più capitale di crescita per sostenere le aziende e la SPAC può essere lo strumento mancante tra una IPO tradizionale e il finanziamento di private equity”, ha detto Mustier al Financial Times. “Non si tratta solo di un affare veloce. Possiamo offrire investimenti e partnership a lungo termine con la nostra esperienza”, ha aggiunto.

Altra notizia degna di nota riguarda Renault che fornirà alla multiutility italiana Iren 320 veicoli elettrici, che saranno consegnati in più tranche entro l’inizio del 2023, per incrementare la flotta aziendale green del gruppo. Queste nuove auto si aggiungono ai 220 già presenti nella flotta, risultato di forniture già avviate precedentemente. Nell’arco di 2 anni diventeranno quindi 540 i veicoli Renault a disposizione di Iren.

Il fondo sovrano della Norvegia, uno dei maggiori investitori del pianeta, auspica una maggiore diversita’ nelle aziende in cui investe, in particolare quanto alla parita’ di genere. In un comunicato in cui spiega le sue posizioni in materia, il fondo, ricco di oltre 1.000 miliardi di asset, indica che ‘il consiglio di amministrazione delle societa’ in cui investe dovrebbe avere una diversita’ di competenze e di backround’ e i board ‘dove l’uno dei due generi ha una rappresentanza inferiore al 30% dovrebbero prevedere obiettivi di diversita’ di genere e documentare i progressi’.

Buona giornata e buon caffè!

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Scritto da Vincenzo Lettieri

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