Vincenzo Lettieri
Non poteva andare diversamente la giornata di ieri per le principali borse mondiali. Il colore, in prevalenza, che ha segnato le performance azionarie è stato il rosso. Aumento dei contagi ovunque, misure restrittive per contenerne il propagarsi tra la gente e lo spettro di nuovi lockdown hanno generato pessimismo tra gli investitori.
In Italia, domenica il Presidente Conte ha detto: “Gli ultimi dati epidemiologici che abbiamo analizzato non ci possono lasciare indifferenti. L’analisi segnala una rapida crescita con la conseguenza che lo stress sul sistema sanitario nazionale ha raggiunto livelli preoccupanti. Dobbiamo fare il possibile per proteggere salute ed economia. Di qui la necessità di misure più restrittive, che entreranno in vigore questa sera (domenica ndr) fino al 24 novembre”. L’obiettivo, secondo Conte, è quello di tornare a riaprire da qui a un mese: “Riusciremo così ad affrontare dicembre e le festività natalizie con maggiore serenità”.
Non esiste limitazione senza ristoro e dunque: “Arriveranno nuovi contribuiti a fondo perduto, ci sarà il credito di imposta per affitti commerciali di ottobre e novembre, la sospensione della seconda rata Imu. Viene inoltre confermata la cassa integrazione, offerta una nuova indennità mensile una tantum per stagionali del turismo, spettacolo e lavoro intermittenti del mondo dello sport, un’ulteriore mensilità del reddito di emergenza e misure di sostengo della filiera agroalimentare”.
Ormai è un classico: dopo aver parlato Conte arriva il contrasto di Confindustria. Il Presidente Bonomi ha detto, riferendosi alle parole del Primo Ministro secondo cui è importante arrivare a Natale con serenità e misure meno stringenti, che non bisogna salvare il Natale ma la scuola, il futuro dei giovani, il lavoro, il sistema sanitario, la salute, l’economia, lo sviluppo.
Negli Stati Uniti le contrattazioni sono da subito partite in ribasso per via del clima che ha caratterizzato i mercati europei, la risalita dei contagi nel mondo e i possibili impatti sull’economia mondiale oltre che l’avvicinarsi delle elezioni in USA.
In Germania le aziende tornano a manifestare scetticismo per il prossimo futuro. L’indice Ifo, infatti, è sceso a 92,7 ad ottobre da 93,2 di settembre (dato rivisto).
Una buona notizia giunge dall’Europa. Paolo Gentiloni, commissario europeo per l’economia, ha detto che “Conoscendo la storia della costruzione europea penso che Next Generation Eu e’ uno strumento che sara’ ripetuto, non restera’ un fatto episodico”. “Il tema di una politica di bilancio europea con un volume di fuoco e’ sul tavolo, la Bce lo chiede da anni, e cio’ potra’ esserci se Next Generation Eu funzionera”.
Flash:
- La Banca centrale russa ha lasciato i tassi di interesse di riferimento fermi al 4,25%;
- Dopo circa un anno dall’apertura della sede di Cassa Depositi e Prestiti di Napoli, sono state servite già circa 7.000 imprese (campane, molisane e lucane) con un’erogazione di finanziamenti per un importo complessivo di oltre 405 milioni di euro;
- Si giungerà ad una decisione dell’Antitrust europeo sulla fusione tra FCA e PSA prima del previsto probabilmente;
- La Turchia boicotta i prodotti francesi per una disputa con Parigi sul trattamento dei musulmani in Francia;
- Lufthansa ha fatto sapere che, causa pandemia, fino a 30mila posti di lavoro sono a rischio.
Buona giornata e buon caffè!
