PMI, disoccupazione e una ripresa a V inesistente al momento

Giornata non particolarmente positiva quella di ieri per l’Europa a differenza degli Stati Uniti e Cina dove il verde ha avuto la meglio sul rosso.

Dati su PIL, disoccupazione e PMI hanno caratterizzato il primo giorno di un settembre particolarmente atteso.

Dopo i dati di lunedì sul PIL italiano che hanno in buona sostanza confermato quanto ampiamente previsto nel corso dei mesi precedenti, ieri è stato pubblicato il PMI manifatturiero di agosto e il dato parrebbe raccontare un futuro migliore rispetto al recente passato. Il dato si è, infatti, attestato a 53,1, salendo da 51,9 di luglio e segnalando il secondo mese consecutivo di miglioramento delle condizioni operative del settore. L’indice principale è stato inoltre il piu’ alto in oltre due anni.

In tema di disoccupazione, poi, l’Istat ha segnalato un aumento della stessa al 9,7% a luglio che diventa, però, del 31,1% se si considerano solo i giovani.

Il problema diventa grave quando si guarda all’occupazione indipendente che è crollata al livello più basso dall’inizio delle rilevazioni Istat nel 2004. Dal mese di febbraio a luglio, infatti, si contano 117mila lavoratori autonomi in meno.

Il sondaggio mensile di Caixin e Markit ha segnalato che l’attività manifatturiera in Cina è ancora in forte espansione ed è ai massimi degli ultimi dieci anni. Ad agosto, infatti, il PMI manifatturiero del Paese è salito a 53,1 punti rispetto ai 52,6 attesi e ai 52,8 precedenti. Un dato, questo, che testimonia la “ripresa” economica cinese dopo la crisi scatenata dal covid.

In Germania, l’indice Pmi di Markit per il manifatturiero è salito a 52,2 nel mese di agosto, superando per la seconda volta in 20 mesi la soglia di 50, che separa la crescita dalla contrazione. A luglio l’Indice si era attestato a 51. Secondo Markit, la ripresa non è “ancora diffusa in quanto alcuni produttori tedeschi sono alle prese con la debolezza della domanda. Gli incoraggianti numeri di questo mese mascherano i problemi in corso in alcuni settori, in particolare nella produzione di macchinari e attrezzature, che è colpita da una mancanza di investimenti”. Il Governo prevede per il 2021 una crescita del PIL del 4,4% contro il 5,2% indicato in un primo tempo. Secondo il Ministro dell’Economia, Peter Altmaier, il Paese tornerà solo nel 2022 al livello pre-covid. Il mercato del lavoro pare, intanto, avviato a una svolta positiva. Il tasso di disoccupazione è rimasto stabile al 6,4% in agosto, in base ai dati corretti per le variazioni stagionali annunciati oggi e la cassa integrazione è iniziato a diminuire a giugno.

Altro tema fortemente sentito in Germania, e non solo, è quello di un secondo lockdown che, sempre secondo Altmaier, sarà evitato nonostante la recrudescenza dei contagi nel Paese e in quelli confinanti: “Sono convinto che possiamo impedire un secondo confinamento generale e ci riusciremo ad impedirlo”, ha detto Altmaier. Le misure anti-Covid in vigore stanno gia’ suscitando tensioni in Germania, dove sabato circa 40mila negazionisti hanno partecipato a una manifestazione ‘anti-mascherine’, chiedendo ‘la fine di tutte le restrizioni’. Circa 300 dimostranti hanno tentato l’assalto al Reichstag, il Parlamento, suscitando una forte condanna generale. In Germania il coronavirus ha finora contagiato 243.599 persone e provocato 9.302 decessi. Il Robert Koch Institute per le malattie infettive ha reso noto che i nuovi casi in 24 ore sono stati 1.218, con 3 decessi. Ieri i nuovi contagi accertati erano 610, ma attorno alla meta’ di agosto il dato e’ stato per piu’ giorni superiore a 1.400 casi. La diffusione del Covid-19 e’ piu’ elevata in Baviera, Baden Wuerttmeberg, Brema, Berlino e Assia rispetto al resto del Paese. L’incidenza media nazionale e’ di 9,6 casi ogni 100mila abitanti e l’indice di riproduzione e’ tornato sotto 1, risultando dello 0,84 sulla base degli ultimi 4 giorni e dello 0,88 su 7 giorni.

Anche negli Stati Uniti il PMI manifatturiero in agosto è aumentato e si è attestato a 53,1 punti (dato precedente era 50,9, la previsione 53,6).

Gentiloni ieri ha riferito che la ripresa dell’economia europea non mostra il profilo a ‘V’. Secondo il Commissario, infatti, “siamo di fronte certamente a una fase di rilancio ma con un clima di incertezza”. In merito al Recovery Fund ha poi detto che “se sara’ un successo potrà essere ripetuto”. “Non spetta a me dirlo e so benissimo che per molti paesi si tratta di un’operazione ‘una tantum’ ma la storia della costruzione europea dice che le operazioni di successo possono essere ripetute”.

Prima di lasciarvi al caffè, ecco un po’ di notizie flash:

La Reserve Bank of Australia conferma lo 0,25% come costo del denaro nel Paese;
Warren Buffet investe 6 miliardi di dollari in Giappone. Ha acquistato partecipazioni del 5% nelle seguenti cinque società: Itochu, Marubeni, Mitsubishi Corp, Mitsui & Co, Sumimoto Corp.;
Moody’s ha assegnato il rating a lungo termine Ba1 ai nuovi bond ibridi subordinati che saranno emessi da Enel. L’outlook e’ positivo;
Deliveroo arriva in altre quattro città italiane. Adesso è presente in un totale di 224;
Intesa Sanpaolo rinnova il suo sostegno alle famiglie ed allo studio, con il lancio di XME StudioStation, un prestito ad hoc pensato per le famiglie, per poter affrontare le spese relative all’acquisto di hardware, software e canone di un abbonamento ad Internet;
Interpump, utile primo semestre cala a 63,5 mln a causa della pandemia;
Mediobanca lancia la prima emissione obbligazionaria “green”, destinata a investitori istituzionali, per un ammontare nominale pari a 500 milioni di euro;
Unione Europea, PMI manifatturiero in agosto pari a 51,7 punti, in calo rispetto al precedente 51,8 punti (in linea con le stime degli analisti);
Unione Europea, Tasso disoccupazione in luglio pari a +7,9%, in aumento rispetto al precedente +7,7% (la previsione era +8%);
Tesla sta per lanciare un aumento di capitale fino a 5 miliardi di dollari, secondo quanto si apprende dai documenti presentati alla Sec;
‘La Maison Valentino ha il piacere di annunciare che la prossima collezione per la Primavera-Estate 2021 donna e uomo sara’ presentata eccezionalmente il prossimo 27 settembre 2020, in occasione della Milano Fashion Week’. Cosi’ annuncia una nota della casa di moda, che dunque lascia Parigi e si trasferisce a Milano;
Prima Industrie: 3,1 mln la perdita riportata nel primo semestre, -26,6% a 157,6 mln i ricavi;
Il Pil del Brasile e’ sceso del 9,7% nel secondo trimestre;
Durante i mesi di lockdown, tra marzo e giugno, quasi una famiglia su due – pari al 48,2%, cioe’ 21 milioni di nuclei – e’ riuscita a risparmiare, con una media di 480 euro in meno su alcune delle principali voci di spesa (utenze, assicurazioni e prodotti finanziari). E’ quanto emerge dall’indagine condotta per Facile.it da mUp Research e Norstat.

Buona giornata e buon caffè!