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Mercati su, bene il governo italiano e Merkel che dice che ci vuole “più Europa”

La giornata di ieri dimostra quanto siano importanti per i mercati le notizie relative all’andamento dei contagi, dei ricoveri in terapia intensiva e dei deceduti. Se è stata così positiva su quasi tutte le piazze un po’ di merito occorre attribuirlo alle buone notizie che arrivano da quel versante mentre per il resto, non potendo in modo alcuno stabilire con certezza cosa abbia “giocato a favore” e cosa “a sfavore”, si potrebbe attribuire la positività della giornata ad alcune info filtrare dai palazzi dei governi in merito alle misure contenute nei nuovi provvedimenti.

L’Eurostoxx è salito del 5%, Milano del 3,10%, Berlino quasi il 6%, l’S&P500 quasi il 7%, il Nasdaq il 7,33% mentre il Dow il 7,7%. Buona performance anche per Tokyo che ha fatto registrare un +4,24%. Per la Cina non abbiamo il dato perché ieri è stato giorno di festa per il Paese.

Il VIX continua a scendere ed è ormai una discesa quasi consolidata: il tempo sta riassorbendo la paura. Almeno così pare. Non si può dire nulla con certezza in queste circostanze perché la strada è ancora molto lunga come ci suggeriscono i medici. Fatto sta che continua ad essere fedele alla tradizione: dopo 5-7 giorni di fiammate tende ad essere lentamente riassorbito in seguito e lo stiamo vedendo.

Il greggio è calato ancora nonostante i rumors che facevano intravedere un accordo vicino tra i russi e gli arabi. L’oro è salito riportandosi sui massimi da tre settimane e questo non è un ottimo segnale ovviamente perché spiegherebbe come i timori per una recessione globale siano reali, concreti. Sfonderà i 1.800 come ha previsto qualcuno le scorse settimane? Staremo a vedere.

Nel frattempo il primo giorno di una singolare Settimana Santa si è contraddistinto per numerosi annunci. In Italia soprattutto dove il governo ha assunto misure straordinarie dato il periodo e bisogna dargli atto del coraggio e della buona volontà.

Dopo il Consiglio dei Ministri il Presidente Conte ha annunciato in conferenza stampa l’approvazione del tanto atteso decreto con cui si darà liquidità immediata alle imprese per 400 miliardi di euro: 200 per il mercato interno e altri 200 per potenziare il mercato dell’export. Inoltre si prevede la sospensione di vari pagamenti fiscali e contributi e ritenute anche per i mesi di aprile e maggio. Al fine di “tutelare tutte le imprese che svolgono una qualche attività di rilievo strategico”, ha affermato Conte, il governo ha deliberato il “potenziamento del golden power”. Attraverso questo strumento il governo potrà “controllare operazioni societarie e scalate ostili non solo nei settori tradizionali, ma in quelli assicurativo, creditizio, finanziario, acqua, salute, sicurezza. È uno strumento che ci consentirà di intervenire nel caso ci siano acquisizioni di partecipazioni appena superiori al 10% all’interno dell’Ue”. Sulla velocità ha detto “lo Stato offrirà una garanzia perché i prestiti avvengano in modo celere, spedito. Potenzieremo il fondo centrale di garanzia per le pmi e aggiungiamo il finanziamento dello Stato attraverso Sace, che resta nel perimetro di Cassa depositi e prestiti, per le piccole e medie e grandi aziende”.

Nello specifico in merito ai prestiti alle imprese ha detto il ministro Gualtieri: “realizziamo un intervento senza precedenti, mettiamo in campo 200 miliardi di garanzia per prestiti fino al 90% garantiti dallo Stato senza limiti di fatturato, per imprese di tutti i tipi. Potranno arrivare al 25% del fatturato delle imprese. Il sistema di erogazione è molto semplice e diretto al sistema bancario, attraverso Sace, con condizionalità limitate tra cui quella di non poter erogare dividendi”. “Ulteriori 200 miliardi sono per potenziare l’export”, come detto prima.

In pratica il governo garantisce il 100% di prestiti alle imprese sino a 25mila euro. In questo caso per l’erogazione del credito da parte delle banche non ci sarà alcuna valutazione del merito di credito. Garantirà alle banche e agli altri intermediari il 90% del credito (il restante 10% sarà garantito dai Confidi) qualora si stia parlando di importi che vadano evidentemente dai 25.000 agli 800.000 euro senza valutazione andamentale e il 90% fino a 5 milioni nello stesso modo.

Ricordo che gli importi menzionati sono da ricondurre al fatturato conseguito dall’impresa nel 2019. Si parla del 25% del fatturato dell’anno precedente. Vedremo nei prossimi giorni i maggiori dettagli.

In Germania, intanto, il governo si appresta a fare qualcosa di simile aumentando la garanzia statale al 100% per i prestiti alle pmi indebolite dalla crisi in corso.

Mentre vi scrivo leggo della notizia del trasferimento di Boris Johnson in terapia intensiva e come per ogni altro essere umano si tratta di una brutta notizia in un momento così delicato per tutti, anche per Londra. Speriamo che ne esca presto e bene. Intanto, proprio in merito a Londra, le misure di confinamento stanno avendo ‘conseguenze estremamente gravi’ sull’economia britannica, che si traducono in una riduzione della produzione del 31% con un impatto di 2,4 miliardi di sterline al giorno. Queste le stime del Centre for Economic and Business Research (Cebr), uno dei maggiori centri di analisi economica del Regno Unito.  

Buone notizie sul fronte Europa. Ricordiamo: dopo diverse settimane.

Angela Merkel in una conferenza stampa ieri ha detto che “siamo stati tutti egualmente colpiti da questo e deve essere nell’interesse di tutti e della Germania che l’Europa emerga più forte da questa sfida. L’unica risposta può essere: più Europa, un’Europa più forte e in grado di funzionare meglio”.

Evviva!

Negli USA, i consulenti della Casa Bianca hanno discusso la possibilità di emettere titoli del Tesoro Usa legati al coronavirus al fine di raccogliere risorse da impiegare nelle misure di sostegno. In pratica qualcosa di molto simile a quanto proposto anche dall’Italia all’UE senza successo. Per il momento ovviamente.

Passiamo adesso alle notizie flash:

  • il Giappone annuncia un piano di aiuti all’economia da oltre 900 miliardi di euro per far fronte all’emergenza;
  • la famiglia Della Valle dona 5 milioni di euro alla protezione civile;
  • la Lombardia stanzia 23,5 milioni di euro per supportare le famiglie che vivono in alloggi popolari e non riescono più a pagare il canone e le spese di condominio;
  • l’assemblea della Lega Serie A ha approvato all’unanimità le linee guida sul taglio dei compensi a calciatori, allenatori e tesserati in considerazione della sospensione del campionato.

Buona tazzulella di caffè!

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Scritto da Vincenzo Lettieri

2.000 mascherine alla Fondazione Bocelli dalla Comunità Evangelica Cinese

Le possibili riaperture contribuiscono a scaldare i mercati